… libri, cultura, una Pagina Facebook e un canale YouTube
Avete familiarità con la parola TRIS? Oltre a indicare una combinazione di carte di ugual valore a poker, o la presenza di gruppi di tre molecole nei composti all’analisi chimica, è anche un gioco molto popolare, fatto con carta e matita. Quando l’ho scoperto io andavo alle elementari (poco dopo le guerre puniche, mese più mese meno :-D), ed era il momento di pausa per eccellenza. Si tirava fuori un foglio, una matita, si tracciava in fretta una griglia quadrata di 3 caselle per 3, e con la compagna di banco si dava vita alla sfida con cerchi e croci, cercando di metterle in fila e fare, appunto, TRIS. Il compito dell’antagonista era impedirti di azzeccare la fila e allo stesso tempo, di costruire la propria.
Solitamente quello era l’inizio di una lunga serie di “grigliate”, perché le partite erano veramente istantanee, e si agganciavano le une alle altre: la rivincita doveva essere chiesta ed eseguita subito!
Sembrano ricordi di epoche passate. In confronto ai modernissimi videogiochi più o meno sparatutto, dalla grafica iper-realistica e complicata, questa è preistoria della preistoria. Piccola parentesi storica: pare che anche nell’antica Roma si giocasse una versione di Tris, chiamata terni lapilli.
Ora, che cos’ha a che fare il gioco del tris con i libri?
Ho scoperto recentemente che ha moltissimo a che fare, ed è una motivazione tutta energetica. Poco più di un anno fa, insieme a Carla Pellegrini, mia amica carissima, facilitatrice Bars e operatrice olistica di elevato livello, lettrice onnivora e ricercatrice instancabile, abbiamo dato vita ad una pagina Facebook di nome TRIS. Lo abbiamo fatto seguendo l’impulso dell’energia giocosa, leggera e inarrestabile che si trova al di sotto del gioco del Tris. Quando qualcuno ti invita a fare una partita a Tris, è difficile dire di no: il divertimento di dare vita ad una sfida veloce, per il puro gusto di farlo, senza competizioni o esibizioni, usando materiali semplici come carta e penna.
Abbiamo iniziato proprio a parlare di storie, di libri, di personaggi che ci hanno colpito e che ogni tanto chiedevano di potersi esprimere.
E abbiamo scelto di dare loro voce, riconoscendoli come storie e personaggi della nostra storia.
Il martedì, ogni quindici giorni, trasmettiamo dal canale YouTube di TRIS, raccontando una storia o un personaggio che a noi è molto vicino, o che vuole farsi sentire.
Lo facciamo a modo nostro, partendo dalle nostre personalissime interpretazioni sul personaggio, mettendo in luce anche dei lati più nascosti o meno riconosciuti, andando fuori dalle righe e dagli schemi, contattando quello che poteva essere il suo spirito originario.
Qualche esempio, andando a ritroso: Otello, Medea, Anna Bolena, l’Ofiuco, Enrico VIII e le sue mogli, i draghi.
Anche espressioni e modi di dire sono diventati per noi spunti di storie: la serpe in seno, il bistrattatissimo punto e virgola, le esternazioni sgrammaticate di Totò, oppure feste e momenti dell’anno particolari, come la primavera, il Carnevale o Halloween.
Ognuno di questi elementi così eterogenei è per noi il capolinea di partenza per un viaggio nelle storie della nostra storia (è il titolo della nostra rubrica quindicinale non per nulla) che viviamo noi in prima persona e ci porta a trovare fili di collegamento attraverso tempo e spazio che non sembravano neanche visibili o possibili.
Volete seguirci nei nostri viaggi, che sono aperti tutti quelli curiosi come noi, di saltare tra tempo e spazio? Qui ne avete l’occasione:
Pagina Facebook: TRIS | Facebook
Canale YouTube: TRIS
https://www.youtube.com/channel/UCQB_kDvaEy4BIl3cNyzmgDQ/
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